Sir Anthony Caro 1924-2013

È con tristezza che la famiglia di Sir Anthony Caro ha confermato la sua morte a seguito di un improvviso attacco cardiaco mercoledì 23 ottobre 2013.

Sir Anthony Caro OM, CBE è stato ampiamente considerato come il più grande scultore britannico della sua generazione che ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della scultura del ventesimo secolo. È nato nel Surrey nel 1924 e ha studiato alla Charterhouse School e al Christs College di Cambridge dove si è laureato in ingegneria. Dopo aver studiato scultura alla Royal Academy Schools di Londra dal 1947 al 1952, ha lavorato come assistente di Henry Moore negli anni ’50.

Divenne all’attenzione del pubblico con una mostra alla Whitechapel Gallery nel 1963, dove espose grandi sculture astratte dipinte a colori vivaci e in piedi direttamente a terra in modo da coinvolgere lo spettatore uno a uno. Questo è stato un allontanamento da come la scultura era vista prima e ha aperto le porte a futuri sviluppi nell’arte tridimensionale.

È stato un insegnante molto influente alla St Martins School of Art di Londra dal 1953 al 1982. Il suo lavoro ha sfidato i presupposti su forma, soggetto e materiale nella scultura. Ha ispirato un’intera nuova generazione di scultori britannici, tra cui Phillip King e Tony Cragg, nonché Richard Long, Barry Flanagan e Richard Long. I suoi insegnamenti hanno portato a uno sbocciare della scultura ea una rinnovata fiducia in tutto il mondo. Il suo lavoro era spesso in acciaio ma lavorava anche in bronzo, argento e gres.

Le mostre principali includevano retrospettive al Museum of Modern Art, New York, ai Mercati di Traiano, a Roma, al Museum of Contemporary Art, Tokyo, Tate Britain, Londra e tre musei a Pas-de-Calais, in Francia, per accompagnare l’apertura di la sua Cappella della Luce a Bourbourg. Il suo lavoro è stato collezionato da musei di tutto il mondo.

Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Praemium Imperiale per la scultura a Tokyo nel 1992 e il Premio alla carriera per la scultura nel 1997. Nel 1987 è stato nominato cavaliere e nel maggio 2000 ha ricevuto l’Ordine al merito. Una grande mostra del suo lavoro è attualmente in mostra al Museo Correr di Venezia fino al 27 ottobre 2013.

Ha sposato Sheila Girling nel 1949. Hanno avuto due figli, Tim e Paul, e tre nipoti, Barnabas Benjamin, Benjamin ed Emma.

Nicholas Serota è il direttore della Tate. Ha detto che Anthony Caro è stato tra gli scultori più eccezionali degli ultimi cinquant’anni, insieme a Donald Judd, Eduardo Chillida e Richard Serra. Ha creato un nuovo linguaggio della scultura negli anni ’60 con una serie di straordinarie sculture astratte in acciaio che sono state posizionate direttamente a terra. Il suo sviluppo di questo vocabolario, basandosi sull’eredità di Picasso, ma introducendo colori brillanti e un uso raffinato di forme e linee, fu enormemente influente in Europa e in America. Caro era un fan della scultura greca antica e ha prodotto opere astratte su larga scala dagli anni Ottanta. Queste opere riflettevano il suo continuo interesse per l’architettura e il corpo umano. Caro è stato un esempio di umiltà e umanità. La sua creatività era evidente anche negli anni Novanta, quando si avvicinava alla fine della sua vita.

Foto per gentile concessione: www.anthonycaro.org.